We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Tenebra

by La Janara

/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €9.99 EUR  or more

     

  • Compact Disc (CD) + Digital Album

    Comes in a lovely jewel case, with artwork by Rocchina Del Priore

    Includes unlimited streaming of Tenebra via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 3 days

      €12 EUR or more 

     

  • Black LP, limited to 150 copies (only 20 autographed by the band)
    Record/Vinyl + Digital Album

    Vinyl version of our latest album Tenebra, released by Italian label Jolly Roger Records licensed by Black Widow Records.
    GREY LP, limited to 100 copies, and BLACK LP limited to 150 copies.
    We only have 20 copies of the BLACK LP, autographed by the band!

    Includes unlimited streaming of Tenebra via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

    Sold Out

1.
Malevento 03:44
Dormo nel mio sudario ignobile Tra fredde mura assaggio il buio intorno a me La vita striscia fra le mie vene come se Fosse un serpente che mi seduce e scivola Divora il frutto delle gambe pallide Ed il veleno infetta il seno e il ventre E inocula il seme Danzerò sotto la luna e il vento Fremerò fra tenebre e sgomento Lunga e ingannevole è la via Dal sonno eterno Alle colline e al crocevia Di Malevento Rido fra gli argini delle mie labbra Fredde e scure Affette da una malattia La voglia sale E mi consuma languida Come il serpente Che mi condanna e scivola Divora il frutto delle gambe pallide Ed il veleno infetta il seno e il ventre E inocula il seme Danzerò sotto la luna e il vento Fremerò fra tenebre e sgomento Lunga e ingannevole è la via Dal sonno eterno Alle colline e al crocevia Di Malevento
2.
Brucia come il ghiaccio di mille Siberie La vita che si agita in grembo Asciuga il ventre martoria il mio seno L’ombra che mi segna coi denti Ho respirato polveri e fuochi di Pompei Succhiato il Mare Morto alla sua foce Ho suggerito impavida l’inganno degli Achei Ho visto Dio annaspare sulla croce Nera come il fango e la coscienza di Caino L’ombra ingoia i miei sensi Sedotta dalle favole di un’immortalità Senza amore né gloria Strega per inganno e madre per amore Soffro il male che do Spoglia mie gambe placa le mie voglie Ma subito svela l’inganno Che non esiste gioia senza cicatrice Ho l’anima sepolta nel fango Scelsi di seguire un amore nato male Che la guerra mi ha rubato e restituito in poche ossa E per nutrire il frutto di un amplesso consumato Di fretta nella culla di una fossa Stipulai quel patto che gonfia le narici E apre le tue gambe a un altro Dio Quel sacrificio immondo Per vendicare l’odio E salvare un’altra vita dall’oblio Nera come il fango e la coscienza di Caino L’ombra ingoia i miei sensi Sedotta dalle favole di un’immortalità Senza amore né gloria Strega per inganno e madre per amore Soffro il male che do
3.
Violante aveva un osso di capra Lo usava per romper le noci Violante aveva un osso di capra Lo usava per contare i giorni Ma un giorno la capra disse a Violante "Violante il giorno è arrivato" Ma un giorno la capra disse a Violante "Violante, il giorno è oggi" E allora Violante partì Lasciando alle spalle l'attesa dei giorni Conobbe l'amore Imparò le stagioni In primavera la vita risorge L'estate imbionda la terra L'autunno riscalda la legna L'inverno ti sbianca la pelle Violante aveva una coda di paglia Volava sui pini del bosco Violante aveva una coda di paglia Volava sui campi ed il bosco Ma un giorno la scopa disse a Violante "Violante è tempo di andare" Ma un giorno la scopa disse a Violante "Lo sai che ci sono altri cieli?" E allora Violante partì Lasciando alle spalle la Valle D'Ansanto Trovò un altro amore Ed altre stagioni In primavera la vita risorge L'estate imbionda la terra L'autunno riscalda la legna L'inverno ti sbianca la pelle
4.
Tenebra 05:41
Tenebra Che cosa sei Tenebra Che cosa vuoi Non lo sai che la vita è un sogno E svegliarsi fa male Come tremule viole d’aprile Già bruciate dal sole Tenebra Vattene via Tenebra Lasciami sola Non lo sai che la vita è un soffio Come il vento d’estate Che prosciuga la vita dai boschi Dalle foglie bagnate Tenebra Stringimi forte Tenebra Dove mi porti? Non lo sai che il tempo è un inganno Come il cielo d’ottobre Che colora le piante di luce E le gonfia di febbre Tenebra Portami via Tenebra Porgimi il cuore Non lo sai che la vita è un sogno Come un campo d’inverno Che nasconde la vita e la morte Come un grembo materno
5.
Mephis 04:12
Irrespirabile tra boschi fronde e vie Si cela Dea Mefite La bocca dell’Inferno quieta aspetterà Per risucchiarti l’anima “E non avrai padroni se santifichi il mio nome Riversa il cuore in un calice di fango La vita nasce e muore” Tra le spire fragili di un’altra eternità Del respiro di una Dea non ricorderai niente Mefite accogli la preghiera disperata Di una figlia senza casa Apri la porta dell’abisso dietro te E mostrami la strada “E non avrai padroni se santifichi il mio nome Riversa il cuore in un calice di fango La vita nasce e muore” Tra le spire fragili di un’altra eternità Del respiro di una Dea non ricorderai niente.
6.
Cera 05:08
Cera di lutto Gocce di candela Disegnano lo spazio e il tempo intorno a te Il fuoco brucia l'aria Di pianto e malattia Lamenti di dolore ti trattengono Ma ascolta, ricorda Segui la fiamma sulla cera e poi Vola via dove i cieli si congiungono Sciogli i drappi neri della tua agonia E afferra quelle che mani che ti aspettano Perché non vuoi portarmi via con te? Perché tu vuoi lasciarmi al mio dolore? Vegliano ancora La vita che non c’è Piegate dalla fede il lutto affrontano Fiamme di cera Si incrociano nel buio Silenti nella sera il gelo filtrano Ma ascolta, ricorda Segui la fiamma sulla cera e poi Vola via dove i cieli si congiungono Sciogli i drappi neri della tua agonia E afferra quelle che mani che ti aspettano Perché non vuoi portarmi via con te? Perché tu vuoi lasciarmi al mio dolore
7.
Tornerò Con le mie spoglie Nuda nel letto del buio Con le mie Sfioro le labbra Informi dell’oscurità Le inibizioni calano All’ombra della luna Fra le mie braccia pallide Versa i sensi Il mondo finirà con noi I sogni cancellano il tempo E ti stringono a me Volano i corvi nell’ombra Intonano il canto dei morti e si stringono a noi Non ho che Nella mia bocca Il gusto dell’oscenità “Così sia” Prego con versi Neri di necromanzia Le inibizioni calano All’ombra della luna Fra le mie braccia pallide Versa i sensi Il mondo finirà con noi I sogni cancellano il tempo E ti stringono a me Volano i corvi nell’ombra Intonano il canto dei morti e si stringono a noi Tornerò le prime sere di agosto Quando le lucciole infestano i campi ed il bosco Io ti troverò Dovessi scavar la tua una fossa coi denti E ti porterò Dentro il mio letto di terra All'ombra di lapidi e pioppi superbi Il mondo finirà con noi I sogni cancellano il tempo E ti stringono a me Volano i corvi nell’ombra Intonano il canto dei morti e si stringono a noi.
8.
Volano i corvi Nel cielo della sera Disegnano cerchi nel vento Posano stanchi Sul tetto della chiesa Vegliano il campo e le case Ho amato l’estate La schiena sul prato I baci nascosti nel fieno Le spighe di luglio Le stelle di agosto Le more silvane nel seno Cantano i grilli Nel cielo della sera Orchestra smeralda nel grano Brillano al buio le lucciole in festa Tempesta di fiamme nel vuoto Ho amato l’estate I cervi e le fate Si stringono intorno alla sera Le fiabe dei vecchi Contate ai bambini Colorano sogni divini
9.
Veglia nel buio Prega i tuoi demoni I tuoi demoni Di polvere e fumo Bevi la fine Da rami di bacche Che grondano morte e silenzio Che grondano morte e silenzio Or Poserai per sempre Stanco mio Cor Perì l’inganno estremo Ch’eterno io mi credei Amaro e noia la vita Altro mai nulla Né dei miei sospiri è degna questa terra Sfiora le ombre Con dita già morte Già morte, le labbra e la fronte Cerca nel sogno La luce del volto Che mormora frasi d’amore Che mormora frasi d’amore Or Poserai per sempre Stanco mio Cuore Perì l’inganno estremo Ch’eterno io mi credei Amaro e noia la vita Altro mai nulla Né dei miei sospiri è degna questa terra “Sognare oppure no Tra questa e un’altra età Il cuore uccide la ragione E resto qui tra le fiamme del tempo”
10.
Ver Sacrum 06:40
Notte scorri gelida Mamerte guarda noi I canti scaldano di più Del fuoco intorno a noi Chi parte insieme a me mai più ritornerà Seguendo il lupo che il suo nome ci darà Le rupi che disegnano lo spazio intorno a noi Fra i rivi che da secoli dissetano gli Dei Un Adriatico di pascoli e foschie “Irpinia Fertile” ti chiamerò così Le civiltà di secoli Ci insegnano che in noi Rivivono la forza ed il coraggio degli eroi Dei Pentri agli Osci il sangue antico scorrerà Tra valli e monti di una terra senza età Le rupi che disegnano lo spazio intorno a noi Fra i rivi che da secoli dissetano gli dei Un Adriatico di pascoli e foschie “Irpinia Fertile” ti chiamerò così.

about

After the release of a demo in 2015 and the first self-titled EP "La Janara" in 2017, distributed by Black Widow Records, La Janara releases its first, official debut album titled Tenebra (out on 27th March 2019) and the new song “Il Canto dei Morti” (“The Song of the Dead”) on 13th February 2019, produced and distributed by the legendary italian occult rock and metal label Black Widow Records with lyrics and music by Il Boia (Nicola Vitale).

The album, set in a timeless and rural Hirpinia surrounded by mountains and old villages, tackles the theme of the dark side of the human soul, but also the sorrow and freedom of women who have endured the weight of oppression over the centuries, who find their place within society only through pagan rituals and occult invocations. The album was recorded halfway between Blackness Studios by Rocco Minichiello (Release the Blackness) and Time Collapse Studios in Rome - where it was mixed and mastered by Alessio Cattaneo and Riccardo Studer (Stormlord). Featuring the new drummer "il Mercenario", after the departure of “l'Alchimista”, Tenebra sees the presence of several special guests (Riccardo Studer on keyboards, Alessandro Liccardo of Hangarvain on the solos of the songs "Mephis" and "Or Poserai per Sempre" with Giulian of black metal band Scuorn on vocals and Alessio Cattaneo, who played bass and drum programming on “Ver Sacrum”).

credits

released March 27, 2019

Music and lyrics by Il Boia (Nicola Èuplio Vitale).
Produced, mixed, mastered by Riccardo Studer and Recording, Editing, Mixing, Programming by Alessio Cattaneo at Time Collapse Recording Studio, Rome, Italy.
Guitar, bass recorded and produced by Rocco Minichiello (Release The Blackness) at Blackness Studios, Grottaminarda (AV), Italy.
Drums recording by sound engineer Michele Cappuccio.
Cover artwork by the great artist, photograper and beloved friend Rocchina Del Priore Fotografie
SPECIAL GUESTS
Riccardo Studer (Stormlord): keyboards, orchestra arrangements
Giulian Scuorn Latte (SCUORN): vocals ("Or Poserai Per Sempre")
Alessandro Liccardo (HangarvainOfficial): guitar solos (“Or Poserai per Sempre”, 2nd solo in “Mephis”)
Alessio Cattaneo (Onryō): bass and drum programming ('Ver Sacrum')

Contact MVO Concerti (mvoconcerti@gmail.com) for further booking info, live show, acoustic live shows and requests.

license

all rights reserved

tags

about

La Janara Grottaminarda, Italy

La Janara è una band che prende il nome da quella creatura misteriosa che per secoli ha popolato le leggende e i racconti della gente irpina. Proprio in Irpinia, terra selvaggia e poco generosa, La Janara si erge portando in giro il dark sound italiano de L'Impero delle Ombre, Paul Chain e Death SS. ... more

contact / help

Contact La Janara

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like La Janara, you may also like: